Quanto costa?

Se c’è un acquisto, c’è sempre un prezzo da pagare, anche se è un regalo!

Tra le variabili che differenziano il comportamento d’acquisto di ognuno di noi, c’è il fattore prezzo!

Non che sia per forza un fattore vincolante per compiere l’acquisto, ma sicuramente ha la sua importanza ed è una delle domande che mi viene posta regolarmente all’inizio di ogni presentazione.

Quando parliamo di prodotto, e per cui di qualcosa di fisico che si può toccare, provare, testare ecc… è molto più semplice associare un prezzo, perché è tutto più immediato.

Lo vedo, lo tocco, lo provo, il prezzo è ok, lo compro. Semplice, semplice. Facile, facile.

Per quanto riguarda i servizi, possiamo dividere questa tipologia almeno in 2 tipologie:

  • Servizi di breve periodo
  • Servizi di lungo periodo.

Quelli di breve periodo, tipo, pulizia ufficio, lavaggio auto ecc… sono semplici da valutare e hanno un risultato quasi immediato.

Bisogna prestare molta attenzione a come sono offerti. Evidenziare perché devono scegliere te al posto di un tuo concorrente, quali sono i benefici che offri.

Se non farai nulla per trasferire questo concetto, allora il consumatore non avrà nessun motivo per considerarti il suo punto di riferimento per un determinato servizio.

Quelli a lungo periodo, hanno una fase di lavorazione più lunga portando il risultato finale anche a mesi o anni di distanza, come nel caso di un PDD e per cui è fondamentale suddividere i progetti in step e micro obiettivi.

Se da una parte, il risultato si vede in là nel tempo, a favore gioca il discorso di molteplici vantaggi derivanti dalla messa in opera.

E’ corretto conoscere il prezzo da sostenere per determinate analisi ma anch’esso va rapportato ai vantaggi futuri derivanti.

Se la comunicazione di quello che si offre è fondamentale nella vendita di servizi di breve periodo, lo è maggiormente per quelli di lungo periodo.

In più ci sono altri fattori molto importanti che incidono sostanzialmente sulla chiusura o meno della trattativa, come la credibilità, l’autorevolezza e la solidità aziendale, per citarne solo alcuni.

I principali vantaggi di utilizzare la “Reportistica”

  • Supportare le decisioni con analisi numeriche. Quanto ti costa non conoscere lo stock attuale, come si sta movimentando?
  • Su quali basi farai la tua prossima azione di marketing? E cosi via…
  • Aumentare l’Automazione dei processi
  • Riduzione di processi manuali e di errori umani.
  • Risparmio di ore ed ore del personale in mansioni ripetitive con la possibilità di assegnare compiti più specifici e gratificanti.
  • Scoprire “aree d’azione” fino a quel momento sconosciute! Una caramella tira l’altra… e succede anche con i numeri. Si parte per avere le idee più chiare su determinate problematiche e s’intravedono altre possibilità di miglioramento su campi poco esplorati o fino a quel momento sconosciuti.

Ce ne sarebbero molti altri, ma già questi dovrebbero essere sufficienti a farti valutare che alla fine il prezzo è una variabile importante ma anche relativa…

Se pensate che l’Istruzione sia costosa, provate l’ignoranza.

-Derek Bok-

Immagine: Money 100 EURO, Pubblicata da: Emilian Robert Vicol
Licenza Creative Commons: Attribution 2.0 Generic (CC BY 2.0)

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