Alcuni giorni fa, mentre stavo leggendo alcuni articoli sui vari prodotti di analisi dei dati, mi sono imbattuto in una ricerca fatta ad-hoc da un’azienda venditrice di software di Business Intelligence.
Il titolo della guida mi ha colpito subito:
“Limiti Analitici di Microsoft Excel ed Access”.
Nella guida l’azienda evidenziava le mancanze dei due tools di Microsoft, Excel ed Access, al fine di deviare l’attenzione sul loro software, a detta loro, completo.
Di seguito illustrerò i punti della loro guida con il mio commento.
Prima cosa che mi ha fatto riflettere è il focus della loro ricerca.
Stavano contrapponendo un software con funzioni diverse a Microsoft Excel e Microsoft Access. Stavano confrontando Mele con Pere…
Colgo l’occasione per dettagliare proprio quest’affermazione per definire quali sono i compiti che devono svolgere Microsoft Access ed Microsoft Excel e quali potrebbero svolgere ma esistono soluzioni migliori.
Le Aree su cui concentreremo la nostra attenzione sono:
- Qualità e Quantità dei dati
- Flessibilità
- Complessità d’utilizzo
- Velocità
- Trasparenza
Microsoft Access
Qualità e Quantità dei dati
L’utilizzo corretto dello strumento è di attingere dati da una o più fonti.
Le fonti, possibilmente, non dovranno essere quelle “grezze” ma già immagazzinate in strumenti di Business Intelligence, quali Business Object, Microstrategy ecc.
Questo perché Microsoft Access permette di elaborare i dati ma ha alcuni limiti in termini si spazio, che comunque, nella maggior parte dei casi, possono essere facilmente superati.
Il limite di spazio è di circa 2 GB e per questo, alcune volte, non è consigliabile utilizzarlo come fonte primaria d’acquisizione dei dati.
E’ anche vero che nella maggior parte dei casi, se la mole dei dati è cosi imponente, difficilmente un azienda è limitata dalla mancanza di strumenti di Business Intelligence.
Comunque, nel caso la tua azienda non disponga di software di business Intelligence, Microsoft Access può coprire questa falla.
Flessibilità
Il discorso flessibilità è interpretato come adattamento del database alla richiesta del cliente.
In effetti, Microsoft Access, non è molto flessibile, ma con una buona conoscenza dello strumento ed una relazione strutturata con l’interlocutore, effettuare delle modifiche non è poi un dramma.
Complessità d’utilizzo
Microsoft Access, come Microsoft Excel, è da considerare da questo punto di vista un prodotto entry-level, tutti li possono usare.
Con la pratica e lo studio non ci sono grosse limitazioni a quello che si vuole fare.
Rimane uno strumento dedicato principalmente all’acquisizione e all’elaborazione dei dati.
Nel campo della vendita e marketing, dove i parametri sono limitati rispetto ad altri settori, fa degnamente il suo lavoro ed il materiale d’aiuto in rete è una montagna.
Velocità
E’ certamente un tema delicato. Per alcune analisi a volte ci vogliono ore. C’è sempre qualche prodotto migliore… come c’è sempre chi fa un prezzo più basso.
Con alcuni accorgimenti è possibile migliorare questo tema. Nell’ambito delle analisi Marketing e di Vendita, il discorso velocità diventa critico nell’output del dato, e quindi con l’utilizzo di Microsoft Excel, più che nell’elaborazione dei dati.
Trasparenza
Per trasparenza, s’intende la gestione delle policy, della tracciabilità, della condivisione.
Microsoft Access non eccelle sotto questo punto di vista. Sulla condivisione si può lavorare discretamente su un numero ristretto di utenti.
Microsoft Excel
Qualità e Quantità dei dati
Né ho visti diversi di sistemi business Intelligence che fornivano grafici e analisi preconfezionate. Sicuramente utili, ma a chi?
Possono andar bene per una presentazione ma quando si vogliono fare degli “esperimenti”, modificare i parametri, Excel rimane il numero uno.
Insegnando all”utente finale ad utilizzare le tabelle pivot, hai risolto la maggior parte dei problemi!
Quindi la prossima volta che qualcuno ti propone un corso d’excel chiedigli di insegnarti le tabelle Pivot!
Flessibilità
Se la base dati è costruita a dovere le informazioni che si possono ricavare in modo semplice ed intuitivo sono moltissime. La combinazione con Microsoft Access o un software di Business Intelligence fornisce tutto il necessario per far un buon lavoro.
Microsoft Excel ti dà la possibilità di vedere la stessa informazione in una marea di modi differenti.
Qui entra in gioco la capacità di sintesi numerica, per restringere il campo delle possibilità ed evitare di produrre informazioni inutili.
Complessità d’utilizzo
Un po’ di studio, affiancamento e pratica e il gioco è fatto.
Per cose più impegnative va da se che bisogna saperne di più. In rete c’è una montagna di materiale gratuito.
Su youtube trovi veri e propri corsi gratuiti. Devi solo aver voglia di imparare.
Velocità
Dipende. A seconda delle richieste bisogno avere l’accortezza di creare query ad-hoc che permettano di ottenere le informazioni richieste.
Con una buona capacità di automatizzazione anche quest’aspetto viene gestito.
Trasparenza
Il file di Excel è un file di Output destinato all’utente finale. Qualche informazione sulla gestione del file si può ricavare ma si parla d’informazioni superficiali.
Conclusioni
Quindi l’autore della guida, com’è giusto che sia, ha tirato l’acqua al suo mulino, ma ha sbagliato competitor, poiché nè Microsoft Access, nè Microsoft Excel possono sostituire un software di business Intelligence.
Gli strumenti arrivano in aiuto nella fase successiva al recupero delle informazioni con l’elaborazione e l’output.
In definitiva, come creare una guida per vendere un prodotto facendosi un autogol clamoroso!!!
Immagine: Red Lights, Pubblicata da: włodi
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